Adozione a distanza ragazzi in Bolivia
Si chiamano Anhai, Joicy , Rosa e sono rispettivamente le tre ragazze adottate a distanza dalle classi ID/E, IIE e congiuntamente dalle classi di spagnolo e dai loro insegnanti del Liceo Linguistico di Bra. Un progetto scaturito da alcune conversazioni tra gli alunni e le prof.sse Maria Angélica Etcheverry e Anna Maria Rinaldi e che è stato possibile grazie all’ intervento della sig.ra Marcella Panero, collaboratrice salesiana e volontaria dell’associazione Libero Mondo.
Con il mese di febbraio le tre ragazze hanno infatti iniziato il loro anno scolastico presso la scuola salesiana “Madre della Divina Provvidenza” di Cochabamba (Bolivia), fondata dal compianto missionario braidese Domenico Binello, e hanno così avviato una corrispondenza in lingua spagnola con i loro “padrini” del Liceo “Giolitti-Gandino”.
Dalle prime lettere, arrivate nei giorni scorsi, emerge una realtà di povertà e desolazione che trova nell’istituto salesiano un’isola di serenità, accoglienza, istruzione e soprattutto una speranza per il futuro. Ha colpito tutti la storia di Joicy, nata nel 2003 come i suoi “padrini” (i 26 ragazzi della classe IIE), che divide la sua vita di sedicenne tra scuola, aiuto alla madre e le cure a sua figlia nata nello scorso mese di novembre. “E’ una bambina molto tranquilla – racconta Joicy – dorme tutta la notte.
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