Il nostro liceo ha deciso di aderire al bando di concorso #LAMIASCUOLAACCOGLIENTE emanato dal MIUR presentando un progetto dal titolo "Più è bello più apprendo" .
Il progetto si prefigge di
stimolare nuove vie di apprendimento e integrazione attraverso la
creazione di aree verdi comuni, spazi di lavoro scolastico ed
elaborazione ed esecuzione di elaborati grafici connotativi.
Il progetto prevede due laboratori a più livelli:
-Il giardino delle piante officinali:
riqualificazione dell’area verde dismessa presente all’interno della
struttura scolastica dove si prevede lo studio, la scelta e la
coltivazione di determinate piante officinali. Gli allievi dovranno:
1- operare una prima ricerca informatizzata delle piante che andranno a coltivare,
2- riprodurne le immagini
con le caratteristiche officinali nel laboratorio artistico al fine di
realizzare dei pannelli informativi in laminato che verranno disposti
vicino alle piante stesse e verranno incrementati nel corso degli anni
in base alle nuove coltivazioni,
3- seguire ogni fase della
coltivazione e della raccolta e nel laboratorio di scienze apprendere le
tecniche della distillazione/essicazione per ottenere le essenze che
verranno catalogate e conservate nella scuola.
In tutte le fasi della
lavorazione i ragazzi disabili saranno coinvolti in modo attivo in
particolare sarà affidato ad ognuno di loro una parte del giardino da
monitorare in modo giornaliero.
=> Guarda il video del progetto
=> Relazione tecnica del progetto
=> Guarda i bozzetti delle pianti officinali prodotti dagli alunni.
(il link verrà aggiornato di volta in volta con la consegna degli elaborati da parte degli studenti)
Gli studenti delle classi
III IV e V scienze applicate hanno iniziato un laboratorio per la
progettazione degli spazi: a gruppi gli alunni protranno proporre un
loro personale progetto e presentarlo o a mano libera o tramite una
pianta in Autocad oppure attraverso l'uso di Sketchup. I lavori migliori
verranno presi in considerazione per la realizzazione del progetto in
caso di ammissione al finanziamento.
Guarda i progetti degli studenti:
DISEGNI MANO LIBERA PIANTE IN AUTOCAD PROGETTI SKETCHUP
(i link verranno aggiornati di volta in volta con la consegna degli elaborati da parte degli studenti)
-La street art come racconto espressivo:
riqualificazione di una superficie muraria del cortile (sulla quale
sono presenti vecchi murales ormai scrostati) e di un’aula della scuola
attraverso un laboratorio pomerididano per ottenere un maggior
coinvolgimento tra gli allievi sia sulle nuove metodologie artistiche
sia sulle tecniche di elaborazione grafica. L’aula assumerà quindi una
nuova funzione connotativa di spazio comune utilizzabile per
approfondimenti, video conferenze e prosecuzione dei laboratori. Nel
cortile è previsto anche un lavoro di cura e manutenzione degli spazi
verdi. Il laboratorio sarà tenuto, oltre che dai docenti titolari, anche
da esperti di "street art" grazie alla collaborazione dell'associazione
"Switch on future" e sarà così articolato: 1 incontro per lezione
teorica e 6 incontri di 3 ore ciascuno per la realizzazione dei murales
stessi.
Tema dei murales:
INTERCULTURALITÁ Intercultura, amicizia, tolleranza, convivenza ma anche
squilibrio, contrasto, conflitto, resi attraverso l'utilizzo di animali
antropomorfi. un teatro fatto da specie diverse, diverse culture e
diversi modi di vivere. Gli studenti saranno guidati allo studio della
"street art" durante le lezioni curricolari e potranno proporre i temi
dei murales attraverso la produzione grafica dei bozzetti. I lavori
migliori daranno spunto alla realizzazione dei murales all'esterno della
scuola e nell'aula prescelta.
=>
Guarda i bozzetti degli studenti (il link verrà aggiornato di volta in volta con la consegna degli elaborati da parte degli studenti)
Attaverso i laboratori “La
street art come racconto espressivo” e “Il giardino delle piante
officinali” viene effettuato dagli allievi un lavoro sistematico di
recupero, riqualificazione e abbellimento di aree della scuola, creando
all’interno di questi nuovi spazi di lavoro collettivo.
La scuola diventa così un
luogo accogliente di lavoro comune che favorisce un reale processo di
integrazione e multiculturalismo anche attraverso la scelta dei temi
grafici sociali e attuali da realizzare.
Tutti i laboratori sono
volti a stimolare la creatività degli studenti ma anche a favorire una
serie di apprendimenti che spaziano dalla biologia, all’informatica,
alla storia dell’arte in modo esperienziale e fattivo.